Ci troviamo a Delbrück, dove gestiamo circa 50 ettari di terreno, alimentiamo più di 75 vacche con il nostro stesso fieno, tosiamo le nostre pecore ed alpaca e pratichiamo un'agricoltura sostenibile, moderna e biologica. Amiamo il nostro lavoro!
La nostra azienda agricola è un posto idilliaco, in cui le generazioni precedenti (la famiglia del prozio di Marco e i loro antenati) vivevano occupandosene. Delbrück non è solo la nostra casa, ma rappresenta anche i nostri animali, che pascolano liberi per almeno 200 giorni all'anno e che sono le protagoniste indiscusse insieme alle nostre pecore ed alpaca: ciclisti e macchine si fermano sempre per scattare foto o per osservare come si nascondono o riposano all'ombra.
Facciamo il nostro lavoro con passione e pratichiamo, pienamente convinti della sua necessità, un'agricoltura moderna e sostenibile. Vogliamo togliere alla natura solamente ciò che siamo sicuri di poterle restituire più in là, quindi il nostro ciclo di produzione è chiuso e promuoviamo la biodiversità. RIteniamo che il suolo contenga innumerevoli tesori, quindi lo trattiamo con cura e cerchiamo di restituirgli qualcosa ogni giorno.
Diamo molta importanza alla rotazione delle colture, che per noi rappresenta un piano di famiglia o di riallocazione che stabilisce cosa viene coltivato in ciascun campo e cosa verrà l'anno dopo; è un sistema che ha conseguenze sul somministo di nutrienti, debellamento di insetti malefici o infestazioni, crescita delle erbacce, struttura del suolo e contenuto di humus.
Siamo particolarmente attenti a prevenire carenze e infestazioni connesse alla rotazione delle colture e lo facciamo rispettando i metodi classici ed antichi, che sono stati parzialmente dimenticati data la diffusione di schemi di rotazione più semplici.
É un metodo che aiuta a reagire a oscillazioni di mercato, condizioni climatiche o situazioni puntuali come l'addondanza di erbacce nel modo più adeguato ed ecologico possibile. Usiamo solamente metodi meccanici di controllo dell'erba, evitando di acquistare costosi spray ed ottenendo come risultato una struttura del suolo sana. Al momento non abbiamo bisogno di costosi sistemi di irrigazione, dato che alle nostre patate basta l'acqua piovana.
Per noi essere agricoltori significa proteggere attivamente l'atmosfera, l'acqua ed il suolo.
I nostri campi sono molto diversi tra loro: vicino alle patate crescono cereali, piselli, fave e granturco. Appoggiamo la diversità e cerchiamo di creare un ecosistema naturale, ad esempio quello della foresta, in cui dagli alberi in autunno cadono le foglie che i lombrichi, collemboli e microrganismi processano producendo humus che nutre le piante, che così potranno far crescere nuove foglie in primavera.
Fertilizziamo il suolo con il letame prodotto dai nostri animali, che fornisce al suolo nutrienti importanti. Pratichiamo anche l'agricoltura rigenerativa, che prevede misure per attivare e rafforzare la consistenza del suolo e per arricchire l'humus. É altrettanto importante incorporare al suolo erba, cosa che possiamo fare grazie alle potature o tagli che facciamo, ad esempio, ai nostri cereali o al granturco. Anche la coltivazione di colture da foraggio è importante per estendere la superficie coltivata.
Nutriamo i nostri animali per 2/3 con mangime e fieno prodotto da noi, mentre la parte rimanente proviene dalla cooperativa agricola regionale. Ci prendiamo cura di tutti gli animali che popolano la nostra azienda agricola, dai lombrichi alle vacche, dalle api alle pecore, ragione per cui facciamo pascolare pochi animali per volta, in modo da lasciare loro lo spazio vitale necessario. Le vacche mangiano anche le patate e preferiscono quelle che hanno subito dei colpi o che stanno già germinando.
Per accompagnare le nostre vacche alla fine della loro vita, ci assicuriamo che il percorso sia libero di stress e le portiamo nella macelleria regionale per evitare che debbano sopportare lunghi tragitti.
Il nostro obiettivo è quello di aumentare la trasparenza dell'agricoltura ed instaurare uno stretto contatto con i nostri consumatori, quindi risponderemo molto volentieri a qualsiasi domanda ed accoglieremo a braccia aperte chiunque voglia farci visita.